“Mentre nel disegno e in pittura il lavoro viene svolto calcolando due dimensioni, in scultura si aggiunge a queste la terza dimensione.
La lavorazione è più complessa perché la mano deve sapersi muovere non soltanto su di un piano in senso orizzontale e verticale, ma sapersi spostare nelle giuste misure anche in profondità.
I materiali con i quali preferisco lavorare in profondità sono la creta e la plastilina perché questi sono estremamente morbidi e si lasciano modellare facilmente dalle mani, ottenendo in maniera alquanto veloce e con poca fatica fisica ogni tipo di forma tridimensionale ricercata e voluta.
In genere uso la creta o la plastilina per abbozzare figure che verranno in seguito tradotte in altri materiali come il legno, il gesso e il bronzo.”
Per approfondire l’argomento si rimanda alla voce work in progress.